Tunisia
Clima:
Temperato mediterraneo con estate secca ed inverno umido. Temperatura
media: 30° C a luglio.
Capitale: Tunisi. Altitudine: 50 m
Lingua: Arabo (Ufficiale), Francese. Religione:
Musulmana 99%. Moneta: Dinaro tunisino.
Ambasciata d'Italia in Tunisia: TUNISI, 3 Rue de Russie
1002 Tunisi. Tel. (002161) 321811.
E.mail: AMBITALIA.TUN@Email.ati.tn
Assistenza Sanitaria:Per un accordo tra Italia e Tunisia hanno
diritto all'assistenza sanitaria:a)i lavoratori dipendenti (eccetto i dipendenti
pubblici),b)i lavoratori autonomi,c)i pensionati,d)i familiari a carico,c)i
superstiti.Gli interessati devono richiedere alla propria Ulss e all'INPS
il rilascio dei Modelli I/TN necessari per fruire dell'assistenza.
Prima di partire:
Farsi fare una visita dal medico di fiducia. Farsi curare eventuali
malattie dentali.
Al ritorno:
In caso di febbre, diarrea, eruzioni cutanee, informare il medico sul
viaggio fatto. In caso di allergie o di effetti collaterali dei vaccini
avvertire anche la Sanita' Marittima (VE):
Tel. 041/5102377, Fax 041/5102866, E.mail: zampini@portofvenice.net
La Sanità Marittima di Venezia può essere contattata anche
durante il soggiorno all'estero, via e. mail, dagli internet points o internet
cafè sparsi nel mondo.
La vaccinazione non e' richiesta ai viaggiatori
che partono dall'Italia. E' richiesta solo ai viaggiatori, di età
superiore ad 1 anno, che provengono da zone infette.
Poiche' la Tunisia non è Paese a rischio di febbre gialla,
la
vaccinazione non è consigliata.
In Tunisia non c'è rischio di malaria e pertanto la
prevenzione con farmaci non è consigliata.
La prevenzione puo' essere fatta con le vaccinazioni:
esse vanno consigliate dal medico caso per caso. In Tunisia l'epatite A
è segnalata, il tifo è presente.
MALATTIE TRASMESSE CON ALIMENTI E BEVANDE
Sono frequenti e sono dovute ad alimenti o bevande
inquinati. Si manifestano di solito con diarrea. In Tunisia, oltre al tifo
e alle epatiti A ed E, sono comuni le malattie da vermi intestinali, la
giardiasi e la brucellosi.
Anche casi sporadici di Echinococcosi possono verificarsi.
Si raccomanda di mangiare solo cibi cotti di recente, bere solo bevande
sigillate o in lattina, usare solo latte bollito o pastorizzato, non comprare
cibi o bevande da ambulanti, evitare il ghiaccio. Solo la frutta che si
sbuccia puo' essere mangiata cruda. Lavarsi le mani prima dei pasti e dopo
aver usato i servizi igienici.
In caso di diarrea lieve bere molti liquidi (acqua minerale, succhi
di frutta). Se la diarrea e' piu' grave usare le soluzioni reidratanti
o fare altre terapie, dopo aver consultato un medico.
La vaccinazione non è
consigliata. Prevenzione: stesse norme delle diarree.
Altri Rischi
Benché ci siano focolai di
Leishmaniosi,
Filariosi ed altre febbri da punture di insetti,
il rischio è piuttosto basso. La prevenzione si fa evitando le punture
d'
insetti (zanzare, zecche ecc..), mediante
repellenti cutanei ed insetticidi negli ambienti in cui si soggiorna.
Rischio limitato e sporadico è la
Schistosomiasi
che si previene evitando di fare il bagno nelle acque interne.
Attenzione ai morsi di serpenti ed alle punture di scorpioni: informarsi
sul luogo circa gli antidoti specifici disponibili!
In caso di morsi di cani o di roditori, lavare accuratamente la ferita
con acqua e sapone e ricorrere alle strutture sanitarie del luogo.
Ricordarsi di proteggere la vista con occhiali da sole nelle zone desertiche.
Kit di pronto Soccorso
Aspirina o Paracetamolo compr., crema antiustione,
occhiali da sole, filtro solare, compresse antidiarrea, compresse per la
disinfezione dell'acqua, compresse contro il mal d'auto-mal di mare, bustine
per soluzioni reidratanti orali, repellenti antizanzare, insetticida in
polvere, antistaminici locali, cerotti, garze, bende, siringhe a perdere,
soluzione disinfettante, collirio decongestionante.
Inoltre se sei diabetico o hai altri problemi, non dimenticare la tua
abituale terapia.
Se hai le lenti a contatto poni nel kit la soluzione.
Se hai problemi di vista porta un paio di occhiali di riserva.
Se vai a dormire in tenda porta una rete antizanzare.
Infine è bene avere una forbice, una pinzetta, un termometro,
un laccio emostatico.
Epidemie recenti
Uff. Sanita' Marittima
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dr Zampini Antonino revised: April 2004
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