Sono malattie causate da vermi della famiglia delle filarie. Le filarie
vengono trasmesse da uomo ad uomo o da animale ad uomo, mediante la puntura
di insetti (zanzare, tafani, simulidi).
Sono diffuse soprattutto in Africa
e Sud America.
Le principali forme di Filariosi sono:
1) FILARIOSI LINFATICHE. Sono causate
dalle filarie delle specie Wuchereria bancrofti e Brugia malayi (Filariosi
di Bancroft), e vengono trasmesse da zanzare delle specie Culex
e Aedes. Sono caratterizzate da infiammazione ed ostruzione delle vie linfatiche
degli arti inferiori, con ristagno della linfa, edemi e, nel maschio, anche
idrocele.
2) FILARIOSI CUTANEA. E' causata dalla
filaria della specie Loa-loa ed è trasmessa dalla "mosca del mango",
una specie di tafano del genere Chrysops. E' caratterizzata da edemi superficiali
al livello del volto o delle articolazioni con modica febbre. A volte il
verme è visibile sotto la pelle e si muove; il fenomeno può
interessare anche la congiuntiva.
3) ONCOCERCOSI
(FILARIOSI OCULO-CUTANEA). E' causata dalla filaria Onchocerca volvulus
che viene trasmessa all'uomo da un simulide (simile ad un moscerino). La
filaria femmina adulta ha grandi dimensioni (fino a 50 cm.). Le lesioni
più comuni sono: eruzioni cutanee, maculo papule, noduli, elefantiasi
dei genitali esterni femminili; ma il quadro più grave è
la cecità che si può verificare quando il verme si localizza
al collo o al capo.
La prevenzione delle Filariosi è
basata sulla lotta alle punture degli insetti vettori mediante repellenti
sulla pelle, zanzariere ed insetticidi negli ambienti in cui si soggiorna.
In casi particolari è possibile fare anche una prevenzione con farmaci.
Tale forma di prevenzione viene applicata su vasta scala, già da
alcuni anni, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nei Paesi
a rischio, per la protezione delle popolazioni indigene.
Non esiste una
vaccinazione, ma c'è una cura con farmaci.