Pakistan
Clima:
Temperato caldo con breve estate umida. Temperatura media: 30°
C a luglio.
Capitale: Islamabad. Altitudine:350 m
Fuso orario:+6 ore.
Lingua:Urdu e Sindi (Ufficiali), Pashto, Inglese. Religione:
Musulmana (sunnita 85%, sciita 15%). Moneta: Rupia pakistana.
Ambasciata d'Italia in Pakistan: ISLAMABAD, 54, Margalla
Road F-6/3. Tel. (009251) 828982- 829229 -829106.
E.mail: segreter@embassy.italy.org.pk
Documenti: Passaporto valido per almeno 6 mesi, Visto.
Prima di partire:
Farsi fare una visita dal medico di fiducia. Farsi curare eventuali
malattie dentali.
Al ritorno:
In caso di febbre, diarrea, eruzioni cutanee, informare il medico sul
viaggio fatto. In caso di allergie, effetti collaterali dei vaccini o intolleranza
agli antimalarici, avvertire anche la Sanita' Marittima (VE): Tel. 041/5102377,
Fax 041/5102866, E. mail: zampini@portofvenice.net
La Sanità Marittima di Venezia può essere contattata anche
durante il soggiorno all'estero, via e. mail, dagli internet points o internet
cafè sparsi nel mondo.
La vaccinazione non e' obbligatoria se si parte
dall'Italia. E' richiesta solo ai viaggiatori che giungono in Pakistan
da qualsiasi zona di un paese in cui la febbre gialla è endemica.
Ai bambini di età inferiore ai 6 mesi, anche se provenienti da zone
infette, non è richiesta la vaccinazione, purchè la madre
esibisca un certificato attestante che sia stata vaccinata prima della
nascita del bambino. I paesi e le aree inclusi fra le zone endemiche sono
considerate come aree infette.
Poiche' il Pakistan non e' Paese a rischio di febbre gialla,
la vaccinazione non e' consigliata.
Il rischio di malaria c'è tutto l'anno ed
in tutto il Paese al di sotto dei 2000 metri. E' segnalata la resistenza
del Pl. falciparum alla Clorochina e alla Sulfadossina-Pirimetamina.
Profilassi raccomandata:
Clorochina(150
mg), 2 compresse alla settimana (adulti) +
Paludrin(100
mg), 2 compresse al giorno (adulti), sempre che non vi siano
controindicazioni,
da valutare caso per caso. La profilassi va iniziata 1 settimana prima
di entrare nella zona a rischio (un giorno prima per il Paludrin), proseguita
durante il soggiorno e fino a 4 settimane dopo l'uscita dalla zona.
Bambini:
da 5 a 6 Kg di peso meno di 4 mesi 1/4 di compr./sett.
da 7 a 14 Kg di peso da 4 mesi a 2 anni 1/2 compr./sett.
Clorochina da 15 a 18 Kg di peso da 3 a 4 anni 3/4 di compr./sett.
(150 mg) da 19 a 35 Kg di peso da 5 a 10 anni 1 compr./sett.
da 36 Kg di peso in poi da 11 anni in poi 2 compr./sett.
+
da 5 a 8 Kg di peso meno di 8 mesi 1/4 di compr./giorno
da 9 a 16 Kg di peso da 8 mesi a 3 anni 1/2 compr./giorno
Paludrin da 17 a 24 Kg di peso da 4 a 7 anni 3/4 di compr./giorno
(100 mg) da 25 a 35 Kg di peso da 8 a 10 anni 1 compr./giorno
da 36 a 50 Kg di peso da 11 a 13 anni 1 e 1/2 compr./giorno
da 50 Kg di peso in poi da 14 anni in poi 2 compr./giorno
Ricordarsi di usare sulla pelle repellenti contro
le punture di zanzare; vestiario che non lasci troppo scoperti gli arti;
insetticidi; zanzariere.
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La prevenzione puo' essere fatta con le vaccinazioni:
esse vanno consigliate dal medico caso per caso. In Pakistan il tifo e
l'epatite A sono diffusi. L'epatite B è endemica.
MALATTIE TRASMESSE CON ALIMENTI E BEVANDE
Sono frequenti e sono dovute ad alimenti o bevande
inquinati. Si manifestano di solito con diarrea. In Pakistan, oltre al
tifo e alle epatiti A ed E, sono diffuse le dissenterie, le malattie da
vermi intestinali e la giardiasi.
Si raccomanda di mangiare solo cibi cotti di recente, bere solo bevande
sigillate o in lattina, non comprare cibi o bevande da ambulanti, evitare
il ghiaccio. Solo la frutta che si sbuccia puo' essere mangiata cruda.
Lavarsi le mani prima dei pasti e dopo aver usato i servizi igienici.
In caso di diarrea lieve bere molti liquidi (acqua minerale, succhi
di frutta). Se la diarrea è più grave usare le soluzioni
reidratanti o fare altre terapie, dopo aver consultato un medico.
La vaccinazione non e' consigliata.
Prevenzione: stesse norme delle diarree.
Altri Rischi
La
Leishmaniosi cutanea,
quella viscerale (al nord del Paese), la febbre di
Dengue
ed una febbre emorragica da zecche (solo nel distretto di Rawalpindi),
sono rischi soprattutto per coloro che si dirigono in zone rurali. Sono
legate alle punture di
insetti.
E' segnalato anche il rischio di
Encefalite
giapponese, benchè esso sia limitato ai viaggi di una certa
durata e soprattutto a coloro che vanno in aziende rurali ove esistono
allevamenti di maiali.
Prevenzione: usare repellenti sulla pelle ed insetticidi negli ambienti
in cui si soggiorna.
Attenzione ai morsi di animali rabbiosi (cani,
ecc.): se tale evenienza si verifica, lavare la ferita con acqua
e sapone e ricorrere alle strutture sanitarie del luogo. Bisogna fare attenzione
anche ai serpenti! Usare calzature adatte e informarsi sul luogo circa
gli antidoti disponibili.
Kit di pronto Soccorso
Aspirina o Paracetamolo compr., crema antiustione,
occhiali da sole, filtro solare, compresse antidiarrea, compresse per la
disinfezione dell'acqua, compresse contro il mal d'auto-mal di mare, bustine
per soluzioni reidratanti orali, repellenti antizanzare, insetticida in
polvere, antistaminici locali, cerotti, garze, bende, siringhe a perdere,
soluzione disinfettante, collirio decongestionante.
Inoltre se sei diabetico o hai altri problemi, non dimenticare la tua
abituale terapia.
Se hai le lenti a contatto poni nel kit la soluzione.
Se hai problemi di vista porta un paio di occhiali di riserva.
Se vai a dormire in tenda porta una rete antizanzare.
Infine e' bene avere una forbice, una pinzetta, un termometro, un laccio
emostatico.
Ricorda gli antimalarici!
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Epidemie recenti
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dr Zampini Antonino revised: April 2004
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