25 Gennaio 2002
Tularemia
in Kosovo- aggiornamento
Dall’inizio dell’epidemia,
che risale al 1° Novembre
2001 e fino al 24 Gennaio 2002, l’Istituto di Sanità Pubblica di
Pristina ha segnalato 496 casi di sospetta Tularemia. 109 di questi casi
sono stati confermati da indagini di laboratorio. A tutt’oggi non ci sono
stati decessi.
Proseguono le attività
relative al trattamento dei casi, ai controlli ambientali e all’educazione
sanitaria.
L’ Istituto Superiore
di Sanità italiano, che è centro collaboratore dell’OMS e
il contingente tedesco della Forza del Kosovo( K-FOR), stanno sostenendo
l’Istituto di Sanità Pubblica di Pristina nell’approvvigionamento
di reagenti per i tests diagnostici.
La Tularemia , endemica
in molte aree del mondo, tra cui il Nord- America, l’Europa orientale,
la Cina, il Giappone e la Scandinavia, è una malattia, dovuta a
batteri, la quale si trasmette da animali ospiti a uomo e si presenta con
una molteplicità di manifestazioni cliniche. Tra i sintomi si annoverano
dolori, febbre alta, ingrandimento dei linfonodi e difficoltà a
deglutire. Detti sintomi si protraggono per un paio di settimane.