26
Settembre 2000
Sindrome
febbrile emorragica acuta in Yemen
Il Ministero della
Sanità yemenita ha reso noto che a Wadi Mawr, nel Governatorato di
Al-Hudaydah nello Yemen del nord, si sono verificati 113 casi di sospetta
febbre di Rift Valley, tra cui 30 decessi. E' stata segnalata anche la
morte di 266 animali, soprattutto pecore e capre, ma sono stati colpiti
anche bovini e cammelli. Il primo caso si è verificato il 10 Settembre.
Il Ministro della
Sanità ha riunito una Commissione costituita dai Ministri della
Sanità e dell'Agricoltura, da un gruppo di esperti internazionali
dell'OMS, dell'Unità di Ricerche Mediche Navali degli Stati Uniti
d'America (NAMRU 2- un centro collaboratore dell'OMS in Egitto) e da epidemiologi
e laboratoristi dell'Oman. In tempi brevi un esperto della FAO si aggiungerà
a questo gruppo.
Nella zona dell'epidemia
si sta preparando un laboratorio di analisi per gli accertamenti sui campioni
prelevati sulle persone e gli animali. Il gruppo di esperti condurrà
anche ulteriori studi sul posto in materia di entomologia ed ecologia.
Essi daranno la loro assistenza nel mettere in atto le misure di controllo,
quali il trattamento dei casi e l'educazione sanitaria. Il Governo yemenita
ha istituito una "Linea di assistenza" sia per gli operatori sanitari che
per il vasto pubblico.
E' in corso un'epidemia
di febbre di Rift Valley in Arabia Saudita nella zona di confine con lo
Yemen e l'attuale sindrome febbrile dello Yemen potrebbe essere ad essa
correlata. I ministri interessati di entrambi i paesi stanno coordinando
i loro sforzi per assicurare un approccio unitario alle attività
di indagine e di contrasto dell'epidemia.