20 Febbraio 2002
Peste
in India
Dall’inizio dell’epidemia,
che risale al 4 Febbraio 2002, fino al 19 Febbraio 2002, il Ministero della
Sanità indiano ha notificato l’insorgenza di 16 casi di peste, tra
cui 4 decessi, nel villaggio di Hat Koti, Distretto di Shimia nello Stato
di Himachal Pradesh. La serie di accertamenti, effettuati dall’Istituto
Nazionale delle Malattie Trasmissibili (NCID) sui campioni clinici, ha
messo in evidenza la presenza di Yersinia pestis.
Un gruppo di esperti
del NCID ha visitato il villaggio e ha ipotizzato che tutti i casi potrebbero
essere riferibili ad un unico settore del villaggio. Sotto la guida del
gruppo di esperti l’amministrazione sanitaria locale ha preso le seguenti
misure: chemioprofilassi per i contatti dei pazienti, per i residenti del
villaggio e per i villaggi circostanti, per il personale medico e paramedico.
Inoltre fumigazioni nei villaggi colpiti e nei mezzi di trasporto e campagna
di educazione sanitaria per la popolazione.
L’ultimo caso segnalato
si è manifestato l’8 Febbraio. La zona colpita viene assoggettata
a stretta sorveglianza.
L’OMS non
consiglia alcuna restrizione
ai viaggi o ai commerci da e per l’India.